HSE Manager: chi è, cosa fa e quali sono i requisiti
HSE significa Health, Safety & Environment, ovvero salute, sicurezza e ambiente: ciò significa che un HSE Manager è una figura responsabile di tutto ciò che riguarda la gestione di questi elementi all’interno di una realtà aziendale.
In pratica, un HSE Manager provvede a redigere e aggiornare costantemente la documentazione relativa agli obblighi legislativi in fatto di sicurezza e ambiente, oltre a gestire le modalità di sicurezza su lavoro e i sistemi di tutela ambientale e a mantenere i rapporti con enti e autorità di riferimento.
È compito di un HSE Manager informarsi riguardo alle variazioni delle normative, verificandone la perfetta conformità in azienda e raccogliendo tutti i dati necessari per gestire sia le questioni sia di carattere ambientale (emissioni e scarichi potenzialmente dannosi, risorse energetiche, raccolta e differenziazione dei rifiuti e così via) che relative alla sicurezza sul lavoro, attenendosi a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08.
Altre incombenze del HSE Manager riguardano la valutazione dei rischi in azienda, la manutenzione di ambienti, impianti e strutture, la presenza e utilizzo corretto dei dispositivi di protezione e l’applicazione del POS (Piano Operativo di Sicurezza), provvedendo se necessario ad implementarlo o modificarlo.
È chiaro che si tratta di una figura che deve possedere competenze piuttosto ampie, complesse e approfondite sia in materia ambientale che in tema di sicurezza sul luogo di lavoro, e che deve far fronte ad una serie di incarichi impegnativi. La base di partenza di un HSE Manager in genere è una laurea in ingegneria, ma prima di raggiungere questa qualifica è necessario ottenere una serie di certificazioni, sostenendo alcuni esami specifici.
Le conoscenze essenziali per un HSE Manager
Per ottenere la qualifica e l’incarico di HSE Manager è necessario possedere una serie di competenze relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla normativa di riferimento, alla tutela dell’ambiente e alle tecniche di gestione e implementazione dei metodi necessari per adeguare l’azienda ai relativi obblighi.
Dall’analisi dei rischi al piano di prevenzione, da una diffusione nell’ambiente di lavoro di una corretta cultura della sicurezza, alla sensibilizzazione riguardo alle tematiche ambientali, alla tutela del benessere in azienda, alle gestione di eventuali emergenze: l’HSE Manager deve essere in grado di informare il personale, adeguare l’azienda e organizzare il lavoro tenendo sempre conto dell’importanza che la sicurezza e la tutela dell’ambiente rivestono in un luogo di lavoro.
Perché è importante la presenza di un manager per sicurezza e ambiente?
Nel contesto della normativa europea, le tematiche che riguardano la sicurezza sul lavoro e la tutela dell’ambiente sono inserite in una legislazione molto complessa, al fine di equilibrare l’economia e la produttività in maniera tale che la dimensione produttiva incontri perfettamente l’etica ambientale e la sicurezza psico-fisica dei lavoratori.
La presenza in azienda di una figura esperta in entrambe le tematiche, in grado di garantire il massimo rispetto delle norme sia in fatto di ambiente che di sicurezza rappresenta certamente un valido supporto per un’azienda intenzionata a crescere e ad adeguarsi alle esigenze etiche e legali del momento.
Tutte le competenze di un HSE Manager
Abbiamo visto che un HSE Manager deve possedere conoscenze di carattere tecnico, legale e organizzativo, ma un altro aspetto fondamentale è la capacità di relazionarsi e comunicare con tutto il personale che opera all’interno di un’azienda. Questo significa che un HSE Manager eccellente deve avere anche ottime doti di leadership, essere capace di gestire un team di lavoro e saper comunicare con efficacia e chiarezza.
Anche perché uno dei suoi ruoli è quello di promuovere la sostenibilità ambientale, invitando sia le singole persone che la struttura aziendale a seguire comportamenti e procedure finalizzati a tutelare l’ambiente.
In realtà, la normativa europea ha definito, in base alle competenze, alla formazione e alle attitudini e abilità specifiche, due figure manageriali HSE: HSE Manager Operativo e HSE Manager Strategico, i cui ruoli sono differenti.
Il Manager HSE Operativo provvede all’applicazione delle misure preventive e dei metodi di protezione dai rischi lavorativi e controlla che la gestione delle questioni ambientali sia in linea con la normativa di riferimento. Generalmente, agisce autonomamente ma riceve direttive strategiche dai livelli manageriali superiori.
Il Manager HSE Strategico fornisce invece un supporto utile nella definizione delle strategie aziendali provvedendo all’analisi dei rischi che possono compromettere la sicurezza dei lavoratori e l’equilibrio ambientale. Di solito, il Manager HSE Strategico si trova ad un alto livello dirigenziale.
HSE Manager e RSPP: differenze e punti in comune
Per quanto facciano riferimento a normative differenti, le figure del HSE Manager e del RSPP in parte si equivalgono, e non è raro che la stessa persona assuma entrambi i ruoli, ma è bene considerare che esistono differenze sostanziali sia tecniche che strategiche. L’elemento che principalmente differenzia il RSPP dal HSE Manager è la competenza in fatto di tematiche ambientali, mentre entrambi devono essere a conoscenza delle modalità di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Per questo motivo, talvolta le aziende affidano al Manager HSE anche l’incarico di RSPP.
Soprattutto nelle strutture aziendali di grandi dimensioni, è invece importante differenziare le due figure e renderle il più possibile interattive, considerando che se è vero che l’HSE Manager possiede competenze in fatto di sicurezza, in alcuni contesti la presenza dell’RSPP può rivelarsi necessaria anche nel management HSE.
Inoltre, una differenza sostanziale tra le due figure è la formazione: un Manager HSE, oltre alla cultura accademica, deve certificare le proprie competenze rivolgendosi ad un ente accreditato secondo quanto stabilito dalla normativa europea di riferimento, seguire una formazione di base e specifica e sostenere gli esami scritti e orali. Deve inoltre possedere una comprovata esperienza lavorativa di livello manageriale.
La certificazione HSE deve essere rinnovata ogni tre anni e può essere mantenuta ottenendo almeno un incarico di HSE Manager nel corso di un anno. In sostanza, il Manager HSE deve mantenere nel tempo le competenze acquisite tramite percorsi formativi di aggiornamento continuo in fatto di sicurezza e ambiente. La formazione definita dal D.Lgs. 81/08 per RSPP, SPP e datori di lavoro viene considerata valida anche per gli HSE Manager, mentre la formazione ambientale viene fornita dagli enti accreditati dalle regioni.