MMC (movimentazione manuale dei carichi): analisi del rischio

MMC (movimentazione manuale dei carichi): analisi del rischio

La movimentazione manuale dei carichi (MMC) consiste nel trasportare, sollevare, trascinare o comunque muovere un oggetto pesante senza utilizzare strumenti o attrezzi: si tratta di un’operazione che può essere svolta da una o più persone.

Gli addetti alla movimentazione manuale dei carichi devono possedere l’idoneità fisica per svolgere tale lavoro con requisiti variabili in base all’età e al genere, devono indossare protezioni e indumenti specifici e devono avere ricevuta la formazione obbligatoria.

Sollevare, muovere o trascinare un carico di peso superiore ai 3 Kg potrebbe infatti provocare problemi anche piuttosto seri, coinvolgendo soprattutto la colonna vertebrale e le articolazioni: tale rischio varia in base al peso, al tipo di carico, all’ambiente esterno, allo sforzo e alle modalità di sollevamento. Per evitare danni alla salute dei lavoratori, è necessario procedere con una precisa valutazione del rischio, al fine di applicare i necessari interventi di prevenzione e protezione.

Valutazione del rischio e metodi da utilizzare

Prima di tutto, per evitare rischi e problemi durante la movimentazione dei carichi, è importante organizzare correttamente l’ambiente di lavoro, per fare sì che ogni operazione avvenga con la massima sicurezza, escludendo il rischio di cadute, urti e altri incidenti.

Inoltre, il datore di lavoro deve provvedere a dotare i lavoratori di strumenti di sollevamento, carrelli elevatori, paranchi, gru, piattaforme e altro, in base al tipo di attività svolta e alle caratteristiche dell’ambiente di lavoro.

Per valutare i rischi vengono utilizzati vari metodi, tenendo in considerazione le caratteristiche del lavoratore (età e genere) e del tipo di movimento necessario per spostare il carico, verificando la forma e le dimensioni del peso, la distanza da percorrere, la posizione del baricentro e così via.

Prevenire gli infortuni durante le operazioni di movimentazione dei carichi

I lavoratori che potrebbero subire danni durante la movimentazione di carichi più o meno pesanti devono essere sottoposti a visite mediche periodiche. Inoltre, per muovere carichi di peso superiore ai 3 Kg è necessario seguire alcuni semplici accorgimenti:

  • Mantenere la posizione eretta durante il sollevamento piegando le gambe ed evitando di inarcare la schiena;
  • Utilizzare gli strumenti di sollevamento (carrelli o altro) per posizionare o togliere carichi dagli scaffali, evitando di ricorrere a mezzi non idonei, ad esempio sgabelli, sedie o simili;
  • Cercare di distribuire equamente il peso tra le due mani e di muoversi in maniera coordinata in caso di carichi sollevati da più persone;
  • Controllare la stabilità del pavimento e indossare scarpe e indumenti adatti.

Per fornire ai lavoratori tutte le informazioni indispensabili ad evitare infortuni e procedere con la corretta movimentazione dei carichi, è necessaria una formazione adeguata, secondo quanto previsto dalla normativa per la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il corso di formazione per la movimentazione manuale dei carichi di Progetto81, della durata di 4 ore, viene erogato interamente online tramite piattaforma di e-learning, prevede un test finale per ottenere il relativo attestato e, in caso di mancato superamento del test, può essere ripetuto più volte.

Il programma del corso è strutturato sulla base di quanto previsto dalla legge, e fornisce tutte le informazioni teoriche e tecniche necessarie per i lavoratori esposti al rischio provocato dal sollevamento manuale di oggetti pesanti.

Oltre ad affrontare l’argomento dei rischi dovuti alla movimentazione manuale dei carichi e alla normativa per la sicurezza nei luoghi di lavoro, il corso tratta il tema della valutazione dei rischi negli ambienti in cui si svolgono operazioni di sollevamento e movimentazione di oggetti, le caratteristiche della colonna vertebrale e i possibili danni causati da movimenti e posture non corrette, il controllo del rischio e l’applicazione di tecniche sicure, l’uso di dispositivi di protezione, di strumenti e attrezzature.

I principali rischi dovuti al sollevamento dei carichi

Il sollevamento manuale dei carichi, se effettuato non correttamente o da parte di persone non idonee, può comportare alcuni rischi, i quali vengono annullati quando le attività di movimentazione sono meccanizzate. Tuttavia, la totale automazione non è sempre possibile, ciò significa che occorre eliminare il più possibile i fattori di rischio applicando metodi di lavoro corretti.

Caduta del carico e carichi troppo pesanti

Un oggetto ingombrante, difficile da tenere tra le mani o troppo pesante può facilmente sfuggire e cadere. Il peso è il fattore determinante, soprattutto se l’oggetto viene sollevato da terra: in questo caso, è necessario applicare una forza maggiore sia per il sollevamento del peso che per mantenerlo in equilibrio stabile tra le mani. Un oggetto molto ingombrante, pesante e difficile da tenere tra le mani, magari perché privo di maniglie o altri supporti, può sfuggire e cadere, provocando danni e infortuni.

Caduta del lavoratore addetto al sollevamento

In un ambiente di lavoro poco sicuro, ad esempio in presenza di un pavimento irregolare, di gradini e dislivelli o di altri ostacoli, oppure in uno spazio ristretto, ingombro di mobili e oggetti, così come su superfici scivolose e sconnesse, non è raro che, durante la movimentazione dei carichi, si verifichino cadute con spiacevoli conseguenze e infortuni anche piuttosto gravi. Il rischio di caduta può essere provocato anche dall’uso di calzature non idonee e che non garantiscano stabilità ed equilibrio.

Sforzo fisico eccessivo e sollevamento di carichi pericolosi

Il peso, la distanza di sollevamento e di trasporto, la distanza del carico dal corpo e la frequenza con cui avvengono le operazioni di movimentazione possono provocare danni all’organismo, sia immediati che nel corso del tempo.

Può capitare, ad esempio, di dover trasportare carichi che possono a loro volta comportare un ulteriore rischio, ad esempio causare ustioni o ferite, e che necessitino di essere tenuti a distanza dal corpo durante il trasporto manuale, aumentando di conseguenza lo sforzo e incrementando le probabilità di danneggiare la colonna vertebrale. Anche la frequenza delle operazioni di sollevamento e trasporto dei carichi provoca un dispendio di energia e uno sforzo prolungato che richiede tempi di recupero adeguati, al fine di evitare di ritrovarsi in una condizione di stress.

Postura non corretta

Anche la postura inadeguata del lavoratore durante le operazioni di sollevamento dei carichi può provocare incidenti e infortuni, ovviamente non ci si riferisce solo ai movimenti eseguiti erroneamente, ma anche a condizioni ambientali che possono impedire la corretta movimentazione dei carichi.

Prevenzione e riduzione dei rischi dovuti alla movimentazione manuale dei carichi

Una volta accertata l’idoneità fisica nello svolgimento dei lavori di sollevamento e movimentazione dei carichi, è necessario che i lavoratori indossino indumenti idonei, calzature antinfortunistiche e che abbiano seguito il percorso formativo previsto dalla legge.

Per ridurre i rischi dovuti a questo tipo di attività, oltre alla meccanizzazione delle attività di movimentazione che, come abbiamo detto, non è sempre possibile, è necessario fornire ai lavoratori strumenti, ausili e strumenti adatti, elaborare procedure di lavoro adeguate e controllare che i lavoratori utilizzino modalità corrette. Un’ottima organizzazione del lavoro è sempre il punto di partenza ideale per un ambiente sicuro, anche per quanto riguarda le operazioni di movimentazione e sollevamento dei carichi.